Settembre
Anche adesso ritorni
imbronciato
e strizzi un po’
spesso
le gote lanose
e colpisci a freddo
con carezze veloci e
pungenti;
eppure adesso non c’è,
sotto il banco liscio
di legno scheggiato
verniciato
distrattamente
di azzurro,
la pizzetta stretta
stretta
nella carta marrone (...)